mercoledì 19 novembre 2014

Torta di mandorle senza farina

... una torta semplice e furba


“Era inevitabile: l'odore di mandorle amare gli ricordava sempre il destino dei suoi amori contrastati.” (Gabriel Garcia Marquez)






La prima volta che ho realizzato questa ricetta  sono stata spinta dalla necessità di consumare una grossa quantità di albumi (la parte bianca dell'uovo) che mi era avanzata dalla preparazione della crema pasticciera (in cui vengono utilizzati solo i tuorli). 
Mi dispiace sempre sprecare il cibo e cerco spesso alternative per non buttare via niente ... quindi animata da questo proposito, mi sono messa alla ricerca di una ricetta adeguata. Ecco che sfogliando i libri del grande Luca Montersino mi sono imbattuta in questo dolce da forno, semplice da preparare e appunto "furbo" in quanto mi ha permesso di non sprecare nulla. 
La sorpresa più grande, però, è stata che quello che era nato come un espediente si è rivelato poi essere una delizia ... il sapore e il profumo di questo dolce ricordano le paste di mandorle siciliane, preparazione che adoro, con il vantaggio di essere meno zuccherino.
Se anche voi siete amanti di questo genere di dolci vi invito a seguirmi nella mia cucina ... non ve ne pentirete.



 Ingredienti:

200 g di zucchero
180 g di albumi
200 g di farina di mandorle (praticamente mandorle macinate, anche se io vi consiglio di acquistare il prodotto già confezionato perché più sottile di quello che si riesce ad ottenere in casa)
2 g di mandorle amare ridotte in farina (qui da me non si trovano facilmente, quindi mio malgrado mi sono dovuta piegare ad un essenza anche se naturale. In questo caso ne bastano poche gocce)
25 g di amido di riso (o in alternativa amido di mais )
100 g di mandorle a fettine per la finitura

Preparazione:


Montate gli albumi con lo zucchero fino ad ottenere una meringa soffice e ben sostenuta. Setacciate la farina di mandorle e l'amido e inserite nella meringa (albumi più zucchero montati in precedenza) mescolando delicatamente dal basso verso l'alto con una spatola in modo da non smontare il composto. Unite l'aroma di mandorle amare e mescolare ancora.
Imburrate uno stampo (il mio era quadrato 23 x 23), mettete sul fondo uno strato di mandorle a fettine e versatevi sopra il composto.
Infornare a 170/180 gradi forno statico per 45 minuti.
A fine cottura fate intiepidire nello stampo e poi capovolgete sul piatto da portata.

Piccoli consigli:

Gli albumi d'uovo possono essere anche congelati, chiusi in bottigline con tappo o in piccoli barattolini, quindi se vi avanzano e non avete subito il tempo per preparare questo dolce tenetelo presente. La sera prima di accingervi alla preparazione ponete il vostro contenitore in frigo e lasciatelo scongelare lentamente fino al giorno successivo.

Ho provato ad utilizzare la stessa ricetta per realizzare una dolce al cocco. 
Vi riporto le dosi:
200 g di zucchero
180 g di albumi
200 g di farina di cocco 
i semi di mezza bacca di vaniglia
25 g di amido di riso (o in alternativa amido di mais )
60 g di gocce di cioccolato fondente preventivamente congelate(da inserire nell'impasto)
100 g di cocco disidratato a fettine per la finitura (in questo caso va aggiunto dopo la cottura sulla superficie del dolce)
Il procedimento è praticamente identico.
Ecco le due versioni della torta

Non mi resta che augurarvi una dolcissima giornata.